mercoledì 1 febbraio 2012

Il lavoro è questione di prostata.

Il mondo del lavoro è in crisi da quando Mike Bongiorno è morto. Lui era il sindacalista più forte d'Italia (è stato rapito dalla lobby di notai che redige i contratti, per dare un segnale alla Camusso).
Senza di lui, hanno rimesso in discussione i contratti: 800 euro al mese, due pere, una scatola di kiwi (gli uccelli, non i frutti: i peli sono gli stessi, la gente si confonde e conviene a tutti, all'Australia che esporta i suoi prodotti tipici, alla Germania che smette di far saltare le unghie ai suoi immigrati turchi nei campi di kebab).
L'avrei fatto io, ma sono arrivato tardi. Io sono un atipico, a progetto. C'erano due posti: il tagliatore di teste, il tagliatore di unghie.
Pensavo che il primo fosse un modo carino per dire parrucchiere.
Ho preso il secondo. L'altro l'ho lasciato ad Alberto Tomba.
Non va bene, mi dicono: fa sempre lo stesso taglio.
io non mi lamento: ho come consulente Lino Banfi, in Partita IVA.
I piedi, però, sono quelli di Bud Spencer. E' un omone, si lava come può.
Ma va bene così. Del resto per trovarsi il pipino, di dice debba usare la tecnica del salmone: fa la pipì e lui con le dita risale la corrente fino all'obiettivo.
Io sono infastidito, soprattutto se mi chiede una mano (non è metaforico, il Bud) ma chi lo contraddice?
E' un rischio: si passa per vie legali.
Avvocati? No. Bud ha un accompagnatore che è molto diligente e ha 42 metri di corda sempre appresso.
E Bud: VIA! E lui esegue.
Bud, inoltre, a quanto pare, ha dato il suo nome in uso capione a una birra, quando ha girato il film con la Dune Buggy.
Gliel'hanno chiesto: mi presti il nome?
Sì, ok. E poi: ma per 5 anni, ha sussurrato sottovoce.
Non lo sa nessuno, ma era un trucco, perché aveva idea di fare causa alla Budweiser nel 2014. Il problema è che ha le palpebre cascanti, dovute alle carte di chewingum. Sul set faceva questo gioco: strizzare gli occhi e aprire le Brookling. Meno ci riusciva, più insisteva. Alla fine, è rimasto così, poveretto.
Io non gli dico niente: le unghie lui le chiama Terrorismo Islamico.
A me, che sradico la cosa, mi chiama Bush.
Non mi piace, ma non mi lamento.
Del resto, bisogna stare sempre attenti: il lavoro è proprio questione di prostata.
Comunque vada, c'è sempre qualcuno che ha il dito pronto per controllare.

Auguri! Fantasia!

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