giovedì 22 dicembre 2011

Dica 33

Non va mica bene così, dice uno.
In che senso?
Come in che senso: si spogli!
Scusi, ma perché?? Lei è medico, che mi dice queste robe?
Ma che medico e medico, fa lui, magari! E si intristisce.
Se mi abbraccia, gli regalo il pandorone.
Sopra, c'è la faccia di Silvio. Da quando ha dato le dimissioni, sta facendo pubblicità per farsi mettere come sostituto della Madonnina del Duomo durante il periodo del restauro.
E invece mi stupisce: dica 33!
Senti, gli dico, io qui c'ho i datteri che mi ballano le marimba. E da quando è suoneria da cellulare, mi buco le mutande. È una spesa! Allora: sei medico o no?!
E lui: Ohè, pirla. Apro la porta e ce ne sono mille, come te, chiaro? Quindi, nudi o via, menare, chiaro?
Senti, faccio io deciso. Se non ti do retta, cosa fai? Mi metti una pistola in bocca e mi spari?
Lui, serio: non in bocca, faccia da vitello. Avanti, dimmi 33.
Ma allora è medico davvero! Mi fido e mi spoglio.
No, pirla, ma cosa fai? Meccanico Alfa Romeo sulla linea di Pomigliano d'Arco. Reparto lamierati. Cassaintegrato nostalgico dei tempi del Boxer.
Ah, il cane?
Senta, fa. Le piace stare nudo?
Ehm...
Be', deve iniziare a piacerci anche a lei.
È la prova del salmone, te la insegnano il primo giorno di fabbrica: al freddo e controcorrente!!
È così che ragiona il lavoratore!!

Sì, il lavoratore, la corrente... elettrica!

(La battuta è stata suggerita da Marchionne. Ha i diritti in SIAE per tutte le battute sugli operai. Lui è uno che ha l'umorismo congenito: gli viene dal padre.
Nei corridoi della SIAE di Rho, inoltre, si dice che proprio al padre del CEO Fiat spettino i diritti SIAE sulla barzelletta dei 20 ebrei in 500 -Fiat, pubblicità occulta. Tra 3 anni, i diritti decadono: affrettatevi! Albano è già lì che conta le 1500 lire per comprarseli!)

lunedì 12 dicembre 2011

La crisi

Viene il dubbio che la crisi abbia effetti superiori a quelli che immaginiamo.
Una mia collega quasi sveniva.
E non stavamo neppure parlando della crisi, per dire.
Subliminale, ecco cosa succede. Tu non ci pensi, eppure tutto riconduce alle motivazioni profonde della crisi stessa.
Un esempio? Non è solo crisi economica, ma c'è di tutto: crisi di identità, crisi degli affetti.
Crisi degli affettati.
Un etto di prosciutto costa 2 litri di benzina.
Tac! La guerra del petrolio!
Tu mangi il prosciutto e muore Gheddafi.(Il prosciutto era quello del panino che gli è stato rubato. Stessa cosa per il famoso salame di Dongo. Durato pochissimo...)

Fatto sta che, per gestire il tutto, faccio una telefonata al Papa.
Lui si dimostra più che comprensivo.
Mi dice che devo cercare di gestire un traffico di ballerine nel mio ufficio.
"Tu c'hai gli agganci giusti, può venire una cosa fatta bene!"
Io gli dico che non posso, ma lui non capisce i no e sbuffa.

"Ok", gli dico: "facciamo che io mi licenzio, ma tu mi devi aiutare a trovare un posto di lavoro per bene"
Mi ha proposto di lavare le fughe delle piastrelle di San Pietro con lo spazzolino.
Ho fatto velocissimo e allora mi ha dovuto trovare un lavoro più lungo.
Quasi infinito.
Ora faccio ripetizioni alla signorina che pronuncia le stazioni della metropolitana in inglese.

"Nex top Santam Brogio", dico.
Lei mi guarda perplessa e non ripete.
"Male!", le dico io, "se non ti applichi ti faccio fare la fine di Bossi: imitare Jannacci dei tempi d'oro male"
Lei china la testa e parla coi nani.
Si sta applicando a imitare la moglie di Pupo.
E' anche molto brava.

Comunque. Se prendete la metropolitana gialla, all'altezza di Centrale, tendete l'orecchio alla signorina: dopo 'Sèntral Stèscion', si sente una frustata.
Sono io!

Il Papa mi invidia perché sente che il mio esercizio punitivo viene dall'alto!
Gli devo presentare una mia amica che lavora il cuoio e potrebbe fargli una frusta lunga 30 metri e 24 centimetri: il suo sogno è frustare il punk che esibisce il suo piccione ammaestrato sotto la sua finestra la domenica tra le 9 e le 12.45 (poi va a pranzo da Insinna).